domenica 19 maggio 2013

COME OTTENERE DEI RISULTATI SUL TATAMI ?


Sono ormai sette anni che dedico il mio tempo allo studio del Brazilian Jiu Jitsu allenandomi con il mio maestro e amico Alexandre Vasconcelos "Batatinha" dos Santos, e sono svariati anni che mi reco in Brasile per motivi di lavoro e/o vacanza.
Quando ho conosciuto Batatinha per la prima volta e ho iniziato a fare le lezioni private con lui, pensavo di saper lottare a terra e che il mio livello come grapplers era buono, (tenete conto che la mia esperienza nella lotta a terra derivava dallo studio di discipline marziali basate sulla difesa personale che fanno il classico minestrone di tutto un pò e ti fanno credere di essere fortissimo kkkkkkk).
I miei dubbi furono tolti dal momento che indossai il mio primo kimono (prima di allora io consideravo solo degli sfigati tutti coloro che indossavano il kimono) in quanto iniziai a capire che fare jiu jitsu non è soltato rotolarsi a terra e/o fare tecniche più o meno esatte, percepì che questa arte marziale non era tutto quello di negativo che fino ad allora pensavo ma che ero attratto comunque avendo visto in passato i primi UFC e avendo sentito parlare del famoso GRACIE Jiu Jitsu.
Capì quindi che il mio livello come grappler era pari a 0, ossia ero capace o pensavo di essere capace di eseguire delle tecniche (le scimmiottavo) ma che in realtà non essendomi mai confrontato con un altro atleta, che come dice il mio amico Francesco (ti vuole staccare il collo sul serio) in nessuna competizione di Jiu Jitsu o di Submission non potevo immaginare cosa volesse dire fare Jiu Jitsu.

Cosa vuol dire fare Jiu Jitsu?
Oramai fare Jiu Jitsu è diventato come una droga, mi allenerei sempre, ovviamente con kimono, passerei ore e ore sul tatami solo a fare sparring o a provare dettagli di tecniche apprese anni addietro ma che oggi il mio cervello e il mio corpo riesce a percepirli in modo differente di quando avevo iniziato.

A mio avviso fare Jiu Jitsu vuol dire:
1) Pensare al Jiu Jitsu, frequentare persone che fanno jiu jitsu e parlare di tecniche che magari i grandi campioni in occasione di una competizione hanno eseguito
2) Allenarsi tutti i giorni, minimo 4 volte la settimana
3) Fare sacrifici, a livello economico e magari togliendo del tempo ai tuoi famigliari per dedicarlo al proprio allenamento
4) Curarsi nell'alimentazione

Quando feci le prime competizioni, mi resi conto che il livello del Jiu Jitsu in Italia era in crescita, chiaro nel 2006/2007 non era lontanamente da paragonare al livello degli atleti brasiliani, degli americani ma neanche della Francia o dell'Inghilterra, ma si poteva notare che in tutti Italia c'erano molti atleti che con il tempo si sarebbero affermati anche fuori Italia.

Pensando ad oggi e guardando indietro nel tempo, vedo ragazzi che come me nel 2006 o magari prima erano cintura bianca, blu e adesso sono marrone e nera, ragazzi che lottavano nel Torino BJJ Challenge 2007 ed oggi vanno fare il mondiale, quindi oggi possiamo dire che il livello di noi italiani si è alzato notevolmente rispetto ad allora.

Lo scorso giorno ero insieme al mio amico e alunno Francesco e parlavamo di come si è evoluto il Jiu Jitsu in questi tempi e del Casale Monferrato BJJ Challenge (competizione organizzata da me il 12/05/2013 nella mia città) e lui stesso, pioniere di quest'arte, sosteneva che il livello tecnico di una cintura bianca o blu di oggi è nettamente diverso da quello che si poteva vedere nel 2006/2007. 

Cosa vuol dire tutto questo? E' semplice e facile da intuire, non esistono segreti, gli unici segreti sono: 
1) Seguire un percorso con una persona che si aggiorna continuamente e che abbia voglia di allenarsi
2) Curare i dettagli di ogni tecnica.
3) Dedicare varie ore allo sparring e all'allenamento specifico. Ossia non pensare di essere il più forte della palestra, in quanto se vuoi ottenere dei risultati devi allenarti con persone nettamente più forti di te che continuamente ti dimostrano che non sei nessuno.
4) Non insegnare varie tecniche in una ora e mezza di lezione, ma insegna una o al massimo due tecniche e poi dedica la restante parte della lezione allo specifico e allo sparring (il minestrone lasciamolo fare ad altri kkkk).

Quindi Vi riassumo con una parola come a mio avviso potete ottenere risultati sul tatami: ALLENAMENTO!!!! Dovete dedicare tante ore di allenamento, se avete la possibilità di allenarvi 2 volte al giorno questo è il modo migliore per arrivare preparati ad una competizione, quindi con un buon ritmo di gara.

"A VONTADE DE SE PREPARAR TEM QUE SER MAIOR DO QUE A VONTADE DE VENCER. VENCER SERA CONSEQUENCIA DE UMA BOA PREPARACAO"

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